VALLEDORIA – SAN PAOLO 2 – 1
Inviato: 10/05/2010, 8:36
Oggi domenica 09 maggio 2010 a circa 24 ore dall’incontro disputato con il Valledoria, scrivo il mio commento, per fare i miei sentiti complimenti ai Mr. Marco e Domenico. Mr. Marco persona molto riservata, che sono onorato di aver conosciuto un po’ più degli altri genitori, facendogli da secondo (parola grossa) gli anni passati, ieri è riuscito a mantenere la calma e a farla mantenere a fine partita ai ns. ragazzi. Il risultato finale è bugiardo e il pareggio ci stava tutto, quello che non ci stava sono stati gli sfottò finali dei ragazzi locali. E’ qui entra in gioco il ns. Miste“one” che non è caduto e non ha fatto cadere i suoi ragazzi nel trabocchetto. Dico suoi perché Mister Marco credo aldilà di quello che sarà l’esito finale di questo torneo, sarà sicuramente orgoglioso di quello che sono riusciti a fare fino ad oggi, chi un po’ di più chi un po’ di meno, questi ragazzi, un gruppo che tutti noi genitori sappiamo non certo dotatissimo calcisticamente. Ma la mano del Mr. Si vede proprio in questo, perché è riuscito a fare di questo gruppo affiatatissimo di ragazzi una squadra di calcio. Il merito è tutto suo, ve lo dice chi ha seguito più di un allenamento, i ragazzi sono disponibili come non mai, e sempre numerosi (gli anni passati era il neo di questa squadra). Molti di noi genitori (nonché CT non autorizzati) fuori dal campo, abbiamo qualche volta storto il naso sulle scelte del Mr., che alla lunga si sono dimostrate vincenti. Il rapporto che si è instaurato fra i ns. ragazzi e il Mr. è fatto reciproca stima, ha insegnato loro ad essere sempre se stessi, a non seguire i falsi miti, ad accettare sempre qualsiasi risultato, sia esso positivo o negativo, ed a rispettare sempre arbitri, avversari e pubblico. Il suo insegnamento va controcorrente, contro il vincere sempre, per forza e con qualsiasi mezzo. Io come genitore mi sento di ringraziare Mister Marco, perché in questi anni che ha passato insieme ai ns. ragazzi è stato più educatore che allenatore, la mia speranza e che possa continuare ancora ad allenare nel Gruppo Sportivo, ma se così non fosse è stata un’esperienza positiva per tutti. GRAZIE MISTER MARCO.
Un cenno sulla partita.
La partita giocata ieri di fronte ad un pubblico numeroso ed udite udite con terna arbitrale, ha visto soccombere i ns. ragazzi agli ultimi due minuti di gara. Parlare della partita e descriverne l’andamento non mi và proprio, dico solo che ieri i ragazzi hanno sentito troppo l’incontro, regalando il primo tempo ad un avversario a mio giudizio per niente irresistibile. Basti pensare a come abbiamo subito il primo goal a 30 secondi dall’inizio partita, calcio d’angolo, pallone che scavalca il portiere, attaccante solo soletto che insacca di testa la palla in porta. Abbiamo subito l’avversario che in qualche azione ha sfiorato il raddoppio, si vedeva che qualcosa non andava per il verso giusto, vedere Federico lisciare la palla in questo campionato, sarà successo al max. una volta, e pure ieri nel giro di trenta secondi all’interno dell’area gli è successo per ben due volte. Non so cosa bloccava i ragazzi, non certo la forza dell’avversario (che ha comunque dimostrato di essere una buona squadra), le gambe non andavano, eppure nelle poche occasioni che nella prima frazione di gioco abbiamo attaccato, l’avversario ha ballato ed anche molto. Nella ripresa la musica è leggermente cambiata e al secondo minuto abbiamo agguantato il pareggio. A quel punto la partita sembrava prendesse un’altra piega, per almeno un quarto d’ora abbiamo dominato e sfiorato a più riprese il vantaggio. Il resto dell’incontro è stato giocato alla pari, tranne gli ultimi 5 minuti finali dove i ragazzi avevano le gambe imballate (sicuramente dal terreno di gioco molto sabbioso), e a due minuti dalla fine abbiamo incassato il goal in un classico contropiede. Oggi non mi sento di fare critiche a questi ragazzi, anzi nonostante la sconfitta mi sento orgoglioso di quello che sono riusciti a fare fino adesso, pur con tanti problemi, penso al rientro di Luca Pizzalu dopo il gravissimo infortunio che lo aveva tenuto lontano dal campo di gioco per tanto tempo, ieri è stato semplicemente strepitoso, il suo avversario era temibilissimo, Luca in condizioni fisiche normali lo avrebbe completamente cancellato, nonostante tutto ha fatto toccare pochi palloni al suo avversario, penso a Luca Sconamila che due settimane fa usciva dal campo di gioco a causa di uno scontro fortuito col suo avversario con un dente spezzato ed il labbro sanguinante (sette punti), e ieri è stato un autentico leone in campo. Cosa non è andato? Di solito siamo fortunati, perché quando una delle punte non è in giornata di grazia, ci sono le altre che segnano. Ieri i ns. attaccanti hanno giocato a fari spenti (salvo il quarto d’ora iniziale del secondo tempo), partecipando poco alla manovra ed aiutando poco o niente centrocampo e difesa, quest’ultima un po’ annebbiata. Ma in quel quarto d’ora del secondo tempo hanno dimostrato il perché del primo posto in classifica, facendo spaventare in più occasioni il pubblico locale, inoltre mi sono piaciuti quando rabbiosamente hanno reagito al secondo goal avversario, anche in quel momento il pubblico di casa chiedeva a gran voce il triplice fischio finale. Ecco nonostante la sconfitta mi sento orgoglioso di voi ragazzi, e di tutti i sostenitori della San Paolo accorsi alla Muddizza per sostenere i propri ragazzi, tributandogli a fine partita calorosi applausi, accettando con il giusto spirito una sconfitta immeritata.
FORZA SAN PAOLO
Un cenno sulla partita.
La partita giocata ieri di fronte ad un pubblico numeroso ed udite udite con terna arbitrale, ha visto soccombere i ns. ragazzi agli ultimi due minuti di gara. Parlare della partita e descriverne l’andamento non mi và proprio, dico solo che ieri i ragazzi hanno sentito troppo l’incontro, regalando il primo tempo ad un avversario a mio giudizio per niente irresistibile. Basti pensare a come abbiamo subito il primo goal a 30 secondi dall’inizio partita, calcio d’angolo, pallone che scavalca il portiere, attaccante solo soletto che insacca di testa la palla in porta. Abbiamo subito l’avversario che in qualche azione ha sfiorato il raddoppio, si vedeva che qualcosa non andava per il verso giusto, vedere Federico lisciare la palla in questo campionato, sarà successo al max. una volta, e pure ieri nel giro di trenta secondi all’interno dell’area gli è successo per ben due volte. Non so cosa bloccava i ragazzi, non certo la forza dell’avversario (che ha comunque dimostrato di essere una buona squadra), le gambe non andavano, eppure nelle poche occasioni che nella prima frazione di gioco abbiamo attaccato, l’avversario ha ballato ed anche molto. Nella ripresa la musica è leggermente cambiata e al secondo minuto abbiamo agguantato il pareggio. A quel punto la partita sembrava prendesse un’altra piega, per almeno un quarto d’ora abbiamo dominato e sfiorato a più riprese il vantaggio. Il resto dell’incontro è stato giocato alla pari, tranne gli ultimi 5 minuti finali dove i ragazzi avevano le gambe imballate (sicuramente dal terreno di gioco molto sabbioso), e a due minuti dalla fine abbiamo incassato il goal in un classico contropiede. Oggi non mi sento di fare critiche a questi ragazzi, anzi nonostante la sconfitta mi sento orgoglioso di quello che sono riusciti a fare fino adesso, pur con tanti problemi, penso al rientro di Luca Pizzalu dopo il gravissimo infortunio che lo aveva tenuto lontano dal campo di gioco per tanto tempo, ieri è stato semplicemente strepitoso, il suo avversario era temibilissimo, Luca in condizioni fisiche normali lo avrebbe completamente cancellato, nonostante tutto ha fatto toccare pochi palloni al suo avversario, penso a Luca Sconamila che due settimane fa usciva dal campo di gioco a causa di uno scontro fortuito col suo avversario con un dente spezzato ed il labbro sanguinante (sette punti), e ieri è stato un autentico leone in campo. Cosa non è andato? Di solito siamo fortunati, perché quando una delle punte non è in giornata di grazia, ci sono le altre che segnano. Ieri i ns. attaccanti hanno giocato a fari spenti (salvo il quarto d’ora iniziale del secondo tempo), partecipando poco alla manovra ed aiutando poco o niente centrocampo e difesa, quest’ultima un po’ annebbiata. Ma in quel quarto d’ora del secondo tempo hanno dimostrato il perché del primo posto in classifica, facendo spaventare in più occasioni il pubblico locale, inoltre mi sono piaciuti quando rabbiosamente hanno reagito al secondo goal avversario, anche in quel momento il pubblico di casa chiedeva a gran voce il triplice fischio finale. Ecco nonostante la sconfitta mi sento orgoglioso di voi ragazzi, e di tutti i sostenitori della San Paolo accorsi alla Muddizza per sostenere i propri ragazzi, tributandogli a fine partita calorosi applausi, accettando con il giusto spirito una sconfitta immeritata.
FORZA SAN PAOLO